Lemma

1) Dizion. 1° Ed. . STENDERE Apri Voce completa pag.846 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 1 ° Ed. » STENDERE Dizion. 2 ° Ed. STENDERE Dizion. 4 ° Ed. STENDERE Dizion. 3 ° Ed. STENDERE

STENDERE. Definiz: Distendere. Lat. extendere, porrigere. Esempio: Bocc. nov. 68. 6. Arriguccio, stendendo il piè per lo letto, gli venne questo spago trovato. Esempio: E Bocc. nov. 50. 17. avendo, ec. alquanto le dita dell'una mano stese in terra, fuor della cesta. Esempio: Dan. Inf. c. 8. Allora stese al legno ambe le mani. Esempio: G. V. 8. 55. 9. Veggendo i Fiamminghi usciti a campo fece stendere il campo. Esempio: Tes. Br. 2. 38. Appresso lo 'ntorniamento dell'aere si è affisso il quarto elemento, cioè il fuoco, il quale è un'aere di fuoco, sanza nullo umidóre, e stendesi infino entro la Luna, e aggira questo aere, ove noi siamo. Esempio: Com. Par. 19. Gli Appostoli rendevano il veder a' ciechi, l'udire a' sordi, il parlare a' mutoli, stendevano li contratti, sanavano li corpi, e liberavano l'anime. Esempio: Dan. Par. 2. Benchè nel quanto tanto non si stenda la vista più lontana. Esempio: E Dan. Purg. 15. Sì che quantunque carità si stende Cresce sovr'essa l'eterno valore. Esempio: Petr. Son. 235. Piè miei, vostra ragion là non si stende [cioè non arriva, non aggiugne]. Lat. pervenire. Definiz: ¶ Per lo scaricar dell'arco. Lat. remittere. Esempio: Amm. ant. a studio si stende l'arco, acciocchè nel suo tempo si tenda. Definiz: ¶ Per metaf. Esempio: Petr. cap. 10. L'arte guasta tra noi allor non vile, Ma breve, e oscura ei la dichiara e stende [cioè spiana, e splica] Lat. explicare. Esempio: Bocc. nov. 98. 6. Tanto più accendendosi, quanto più nel pensier s'estendea [cioè si profondava] Esempio: G. V. 10. 41. 3. Ed era sì steso per audacia di quella sua scienzia in cose proibite, e non vere, che ec. [cioè internato] Esempio: Bocc. nov. 79. 14. La cui scienzia non si stendeva più oltre, che il medicare i fanciulli del lattime [cioè non passava più avanti] Esempio: Rettor. Tull. Con grande sollecitudine stendette suo ingegno a traslatare di greco in latino una certa, ec. [cioè applicò] Esempio: Tes. Br. 7. 15. E allora disse elli medesimo, chi è lusinghiere stende malizie [cioè sparge] Esempio: G. V. 10. 6. 5. Stendendosi la novella in Firenze [cioè divolgandosi] Definiz: L'usiamo anche per raccorre, come stendere un bucato. Lat. colligere. Esempio: Morg. Stu mi vedessi stendere un bucato.